Secondo l'autorevole portale Bloomberg, due cordate di imprenditori sarebbero pronte a rilevare l’azienda, per sanarla e portare a compimento il progetto della GigaFactory inglese. Una è composta da ex investitori, l’altra è capeggiata dalla start-up australiana Recharge Industries.… Leggi tuttoLeggi Articolo originale su DDay.it